Progetto Naturae 2021

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direzione artistica Armando Punzo
cura e direzione organizzative Cinzia de Felice

L’ideare è l’azione che sento più vicina all’azione del cuore, in essa c’è tutta la necessità  del lanciare  in avanti, del proiettare, del dare forma, del creare una visione senza limiti che raggiunga le regioni più lontane del nostro essere.
In questo progettare c’è il definire, il definirsi e il ridisegnare se stessi e il mondo.
Naturae è la visione delle infinite possibilità che superano il senso comune di impossibilità.
Nel 1987 ho dato vita a Carte Blanche, nel 1988 alla Compagnia della Fortezza, quest’anno, a distanza di tanti anni, si gettano nuove basi per il futuro della Fortezza. Teatro stabile, archivio storico, progetto Per Aspera, master class, installazioni fotografiche urbane, mostre, sono il cuore di una progettualità che disegna, ridisegna e conferma una strada che viene da lontano.
Credo che un artista debba annullarsi nelle sue visioni, superarsi e allo stesso tempo essere artista stratega della propria arte. Nulla può essere lasciato al caso quando si tratta della Compagnia della Fortezza, l’obiettivo è proteggere l’idealità, preservare lo spazio della bellezza in noi e dar vita a utopie concrete.
Armando Punzo

Un progetto legato a quanto la forza dell’atto artistico e la continua ricerca del superamento dei limiti del Teatro della Fortezza, riescono a generare e a riverberare all’esterno, un percorso visionario e composito, che prevede insieme allo spettacolo, anche masterclass, installazioni, mostre, incontri, talk e inaugurazioni di nuovi spazi di studio e di memoria.

Carte Blanche con la Compagnia della Fortezza, sono di fatto un laboratorio innovativo di progettazione socio culturale, stabile ma in continuo divenire e in sempre maggiore osmosi con il territorio.

Questo focus progettuale estivo, nasce alla fine di un lungo e complesso periodo ineluttabilmente segnato dalla pandemia, che ha messo a dura prova tutto il mondo della cultura e del teatro, ma che abbiamo affrontato con l’energia e l’entusiasmo di sempre, come una ulteriore sfida da affrontare e un nuovo limite da superare.

Cinzia de Felice

Anche questo è stato un anno difficile e complesso per gli operatori e gli ospiti della Casa di Reclusione di Volterra a causa del prolungarsi dell’emergenza sanitaria, ma, nonostante tutto, sono nuovamente pronti, insieme alla Compagnia della Fortezza diretta da Armando Punzo, a riaprire le porte del carcere per presentarci lo spettacolo Naturae la valle dell’annientamento – III  quadro, in continuità con il progetto iniziato nel 2015 e che, ne sono certo, come ogni anno ci meraviglierà.

Ringrazio tutti coloro che in questa delicata situazione – la direzione, gli agenti, gli operatori, il personale sanitario, e le Istituzioni preposte – hanno saputo affrontare con dedizione e cura un’emergenza senza precedenti. Grazie, inoltre, a chi, da sempre, ha sostenuto un’idea così grande, in maniera determinata, volta alla realizzazione di un carcere all’avanguardia, di livello internazionale, vivo grazie alle numerose attività culturali e sociali presenti nate sulla scia di quanto la Compagnia della Fortezza ha saputo generare.

Quest’anno, nel trentaquattresimo anniversario della Compagnia, abbiamo fatto un altro fondamentale passo avanti per rafforzare questa straordinaria esperienza di professionalità, arte e umanità: abbiamo finalmente avviato il progetto che porterà alla realizzazione del Teatro Stabile nel Carcere di Volterra, condividendolo con tutte le Istituzioni competenti. Si tratta di un luogo unico di arte, di cultura e di rigenerazione della città e per la città. Nessuna pagina rimarrà bianca, nel raccontare un’esperienza unica e irriducibile, perché «il grado di civilizzazione di una società si misura dalle sue prigioni».

Giacomo Santi
Sindaco di Volterra

 

Il Progetto Naturae 2021 prevede una serie di azioni di notevole rilevanza per la città di Volterra e il nostro territorio, che hanno  una valenza oltre che regionale, anche nazionale e internazionale.

La Compagnia della Fortezza è una storia lunga più di trent’anni che incontra il futuro non soltanto grazie alla realizzazione del Teatro Stabile, ma anche attraverso un luogo di memoria condivisa presso la Biblioteca Comunale della città dove, proprio quest’anno, inaugureremo la sede dell’Archivio Storico della Compagnia della Fortezza, in collaborazione con il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna e le Soprintendenze Archivistiche di Emilia Romagna e Toscana, e dichiarato nel 2014 “Bene di interesse storico archivistico di particolare importanza” dal Ministero della Cultura – Soprintendenza archivistica per la Toscana.

La Compagnia della Fortezza e Carte Blanche sono molto altro ancora e  rappresentano un vero e proprio bene comune artistico e culturale.

Di straordinaria rilevanza è il Progetto “Per Aspera Ad Astra” di ACRI Associazione nazionale Fondazioni Bancarie / Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, volto a promuovere e rafforzare progetti attivi all’interno degli istituti penitenziari e aventi come obiettivo la formazione, il recupero, la rieducazione e la risocializzazione dei detenuti tramite il teatro, le arti e i mestieri propri dell’attività teatrale. Il progetto, nei giorni dello spettacolo in carcere, sarà al centro di una presentazione e di un dibattito pubblico con i soggetti che lo animano.

Vorrei, infine, fare riferimento anche al Progetto “Sogni e Bisogni”, che vede la cooperazione di 31 fra associazioni, enti e scuole del nostro territorio e che mira a contrastare la dispersione scolastica, prevenirne l’abbandono, abbattere l’isolamento sociale e culturale e arginare la povertà culturale attraverso attività orientate allo sviluppo della creatività e della progettualità e alla valorizzazione dei talenti.

Come abbiamo sempre sostenuto, tutte queste progettualità e attività si stanno radicando sempre di più nel nostro territorio e s’inseriscono in quel percorso di rigenerazione umana che abbiamo fortemente voluto come tema centrale per la candidatura di Volterra a Capitale italiana della cultura: rigenerare spazi per renderli luoghi, rigenerare individui per renderli persone. Da oltre trent’anni Carte Blanche e la Compagnia della Fortezza si prendono cura di tutto questo e noi siamo grati loro per gli obiettivi raggiunti e per quelli che continueremo a perseguire insieme, a partire dal lavoro comune che abbiamo già messo in cantiere per il prossimo anno quando, grazie alla volontà espressa dalla Regione Toscana, Volterra sarà la prima Città toscana della cultura del 2022.

Dario Danti
Assessore alle Culture del Comune di Volterra

PROGRAMMA

Con il sostegno di

MiC – Ministero della Cultura, Regione Toscana, ACRI-Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Comune di Volterra, Comune di Pomarance, Ministero della Giustizia Casa di Reclusione di Volterra

Main sponsor

 Locatelli Saline di Volterra, Sale di Volterra

in collaborazione con

ArtInsolite, Teatro del Silenzio, Comune di Lajatico, VaiOltre! AntiSocial SocialPark Fattiditeatro

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