Il sogno di Faust
Liberamente ispirato al Faust di Fernando Pessoa
drammaturgia e regia di Armando Punzo
con Jamel Soltani
partecipazione straordinaria Isabella Brogi
assistente alla regia Alice Toccacieli
progetto video Lavinia Baroni
collaborazione artistica Andrea Salvadori, Stefano Cenci, Laura Cleri, Pascale Piscina, Emanuela Dall’Aglio, Carolina Truzzi
direzione tecnica Carlo Gattai, Fabio Giommarelli
coordinamento Domenico Netti
organizzazione generale Cinzia de Felice
foto di scena Stefano Vaja
produzione Carte Blanche – Centro Nazionale Teatro e Carcere Volterra – Festival VolterraTeatro
con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Comune di Volterra, Regione Toscana, Provincia di Pisa, Centro di Formazione Professionale Volterra, Cassa di Risparmio di Volterra, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Ministero della Giustizia Casa di Reclusione di Volterra
Parte della nostra realtà è vissuta come immaginaria, può la visione ridare corpo a quella porzione di mondo?
Suggestioni dal Faust di Pessoa.
“Ah, tutto è simbolo e analogia!
Il vento che passa, la notte che rinfresca
sono tutt’altro che la notte e il vento,
ombre di vita e di pensiero.
Tutto ciò che vediamo è qualcos’altro.
L’ampia marea, la marea ansiosa,
è l’eco di un’altra marea che sta
laddove è reale il mondo che esiste.
Tutto ciò che abbiamo è dimenticanza.
La notte fredda, il passare del vento
sono ombre di mani i cui gesti sono
l’illusione madre di questa illusione.
Tutto trascende tutto
ed è più e meno reale di quello che è”.
Fernando Pessoa – Faust
“Jamel, vestito da cuoco, si esibisce in un soffritto davanti a un tavolo pieno dei prodotti che gli immigrati raccolgono per noi. Alle sue spalle scorrono immagini di repertorio, molte riguardanti i fatti di Rosarno in Calabria. L’attore sembra un Pulcinella straniero, in cerca con tutti i mezzi del suo posto in un mondo difficile, pronto a mimetizzarsi, a strappare qualcosa tirando la risata, a precipitare nel buio dello smarrimento davanti a quel mare o nella bellezza custodita nel cuore contro ogni rappresentazione”.
Massimo Marino – Controscene Corriere di Bologna
prima rappresentazione
27, 28, 29, 30 luglio 2010
Sottorranei della Pinacoteca, Volterra (PI)